sono giorni strani questi..
è notte, non riesco a dormire... il lavoro mi angoscia ma cerco di tenerlo fuori dalla mia testa. di fianco a me un leggero respiro mi fa compagnia e mi rilassa.
è viola .. che con i suoi 3 anni e mezzo mi ha insegnato ad amare e mi fa sentire amata.
il mio respiro a tratti è spezzato. respiro a fatica, forse per non svegliarla, forse perchè a volte l'ansia prende il sopravvento...
l'aria di cambiamento è passata, sono nel bel mezzo della rivoluzione.
mi sto facendo largo tra i guerrieri con la mia armatura, a tratti sferro colpi, ma il piu delle volte.. cerco solo di ripararmi e di far scivolare via tutto quello che mi sbatte contro.
la stanchezza inizia a farsi sentire, tuttavia i miei alleati mi danno sempre un sostegno quando mi vedono barcollare.
ieri ho ricevuto delle bellissime conferme.. conferme di cose che dentro di me sapevo ma che nel mio cuore più temevo...ora so che la mia bimba è serena, so di aver fatto la scelta migliore per tutte e due e so che la felicità è finalmente dietro alla porta. la mia battaglia sta per essere vinta. sicuramente ne uscirò ferita ma alla fine di tutto otterrò il meritato riposo di un guerriero.
inaspettatamente mi accorgo di essere stata un corpo vuoto per anni, un corpo che si muoveva solo perchè doveva..
la mia vita non mi piaceva e non sapevo nemmeno se cambiare sarebbe poi servito a qualcosa.
non avevo progetti e nemmeno voglia di andare avanti. qualche progetto esisteva ma l'entusiasmo nel realizzarlo era inesistente. no, non era la mia vita. io sono fatta diversamente.
io DEVO essere felice. lo sono sempre stata da piccola, perchè non tornare ad esserlo?
io sono precisa, io amo immaginare, programmare, progettare e realizzare. io voglio un posto nel mondo, un posto nel MIO mondo. io voglio viverla questa vita.
e per vivere una vita, non serve avere le cose più belle, gli oggetti piu costosi, girare il mondo, fare tardi tutti i giorni, conoscere gente nuova.. no non serve. per vivere una vita bisogna sentirsi liberi di agire e di pensare con la propria testa, che solitamente viaggia accompagnata dal cuore.
bisogna poter sorridere, apprezzare le piccole cose, sentirsi parte di qualcosa, sentirsi importanti per qualcuno, vuol dire amare ed essere amati.. vuol dire poter apprezzare una serata sul divano con una tisana in mano, provare piacere in uno sguardo, trovare consolazione tra le braccia di un amica, quando le lacrime bagnano il viso, vuol dire cantare in macchina a squarciagola con i finestrini abbassati e farlo per il puro piacere di farlo e non solo con l'intenzione di mandare via lo stress.
Vivere vuol dire saper affrontare ogni cosa con il giusto spirito, facile o difficile che sia.
Non so quando, dove, come e con chi terminerà questa battaglia.. ma so che ce la farò, ne sono convinta...il tempo cancellerà quelle ferite, il respiro ritornerà regolare.
I perdenti si ritireranno, le nuvole si dissolveranno e la quiete ritornerà.
Decidere di cambiare: 50%
RispondiEliminaLottare per cambiare: 50%
chi vince o perde poco importa, tu avrai vinto comunque la cosa più importante...
brava...credo che già affrontare la battaglia inq uesto modo sia una vittoria....
RispondiEliminaCe la farai sicuramente e non lo dico tanto per dire ma perché nelle tue parole si legge la forza del vincente. Non importa delle ferite, la ricompensa sarà maggiore. Il respiro tornerà quando meno te lo aspetti. Un giorno ti accorgerai che quel nano che ti stava seduto sul petto se n'è andato da un po' e tu, senza farci nemmeno caso, hai ricominciato a respirare.
RispondiEliminaBentornata alla vita!
Grazie ragazze!
RispondiElimina@cosmo... ahahaha il nano (malefico) mannaggia quanto pesa adesso, sarà si e no una tonnellata!!!!
Io non ti conosco e non conosco la tua storia.. ma la stoffa da guerriera c'è, si vede e si sente in ogni tua parola...
RispondiEliminaSe me lo permetti ti abbraccio forte forte...
Sara..