mercoledì 6 aprile 2011
Stato d'animO
Lacrime da versare, non ne ho più.
un cuore come la roccia.
una corazza a tratti impenetrabile, a tratti di burro.
una mente che spazia tra la rivoluzione e la rassegnazione.
un sorriso ricercato, voluto, ma faticoso.
un anima vibrante, che passa dalla trasparenza al rosso fuoco.
una paura fottuta, per quello che non sono stata, per quello che sarò, che sarà e per le gratuite minacce che ricevo.
una sensazione di solitudine per non poter rendere partecipe chi vorrei ai miei problemi per non appesantire i suoi.
Alzo la testa e cammino.
(fonte immagine)
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so esattamente cosa si prova quando si sentono queste parole...
RispondiEliminaun abbraccio
Mamma mia in questo momento come mi rivedo in queste parole....
RispondiEliminaTi abbraccio
Sono parole belle, molto belle, con una forza in quella frase finale inaspettata che fa tirare un respiro di sollievo.
RispondiEliminaNon marcherò di tornare qui per vedere dove ti ha portato la testa alzata e la tua camminata...
Felice giornata, a presto!
C'è tanta intimità in queste parole, ancora una volta, rivedo in loro il percorso interiore che stai facendo...
RispondiElimina"Alzo la testa e cammino"
Questo ti porterà lontano e ti renderà sempre più forte.
Buon lunedì.
DEVI alzare la testa, DEVI andare avanti, nonostante tutto. Io lo so cosa si prova a farsi carico di tutto, in silenzio, PER NON DISTURBARE chi ci sta accanto (parenti/amici/compagno/marito ognuno ha il suo "accanto") però ad essere sempre in prima linea quando si tratta di aiutare...Ti abbraccio
RispondiEliminaMadis: grazie per esser passata! sei molto dolce!
RispondiEliminaDark: un abbraccio! Già un lungo e difficile percorso interiore, e non posso fare altro che alzare la testa e camminare!
Turista: grazie per il tuo commento! un abbraccio anche a te! tutto torna!